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n°5 Rompere le righe. Contro la guerra, contre la pace, per la rivoluzione sociale

« Forse oggi più che mai il mondo ha bisogno del soffio vivificante dell’anarchismo; oggi più che mai appare la necessità di infrangere la regola, la disciplina, la legge », scriveva un compagno alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale. Oggi, le guerre, l’altra faccia della pace sporca di sangue dei mercati, del progresso e della produzione, continuano a devastare il mondo, e forse ancora oggi c’è bisogno del grido stridente dell’anarchia che si oppone ad ogni potere, che rompe le righe degli Stati totalitari e democratici, che scruta gli orizzonti per fermare il massacro laddove esso si produce.
La guerra, il controllo, la repressione, lo sfruttamento, la militarizzazione degli spiriti, l’odio settario, il maelstrom tecnologico sono tutti aspetti di questo dominio in continua ristrutturazione che quest’opuscolo intende analizzare, avventurandosi allo stesso tempo sui sentieri dell’azione di ieri e di oggi contro la loro guerra… e contro la loro pace.

166 p. – gennaio 2019 – 2 euro

Info e richieste :  hourriya_it@riseup.net

Indice

Da una guerra all’altra

Contro la guerra, contro la pace
Elementi di lotta insurrezionale contro
il militarismo e la repressione

La guerra moderna e i suoi contorni

La militarizzazione nel Cono Sud dal 2003

Diario di bordo
Una progettualità per far fronte
alla guerra (e alla pace)

Rubicone

Senza giri di parole
L’opposizione degli anarchici italiani
alla guerra negli Stati Uniti attraverso
la Cronaca Sovversiva

n°4 Viaggio verso l’abisso – Riflessioni sparse sul tecnomondo

Nel corso di queste riflessioni sul tecnomondo, perlustreremo i principali settori della ricerca attuale e dello sviluppo tecnologico come le nanotecnologie, le biotecnologie, la proliferazione dell’elettronica, le scienze cognitive… per tracciare i contorni di quello che sembra essere a tutti gli effetti un nuovo progetto del dominio, un’ulteriore messa in gabbia del mondo e dei suoi abitanti. In un  certo senso, un viaggio verso l’abisso.

114 p. – aprile 2018 – 2 euro

A che punto siamo?
Fenomenologia della macchina
Incursione
Tutto connesso
Geneticamente corretto
Strumentalizzazione
Minority Report
Trasformare l’uomo
L’universo tecnologico
Energia
Le roccaforti della scienza
Rotturisti
Gli alibi
L’impossibile consenso
Ma allora?

n°3 L’imprevisto

Ed è proprio per cogliere l’attimo che è necessario cominciare a guardare altrove e altrimenti. A pensare come sparigliare le carte dell’avversario, invece di rispondere al suo gioco. A come mandarlo in confusione, anziché rintuzzarlo. A come sorprenderlo, possibilmente, essendo dove lui non ci aspetta, facendo ciò che non si attende. Cercando di capire non come fare ciò che si è sempre fatto, ma come fare ciò che non si è mai fatto. Aspettare le situazioni al varco per farle precipitare, anziché rincorrerle per influenzarle con il peso della nostra (inibita) presenza. Oppure intervenire percorrendo la periferia delle situazioni senza bloccarsi nell’ingorgo del loro centro. Oppure, addirittura, anticiparle per dirottarle altrove, mandando in rovina i progetti del nemico.

92 p. – aprile 2018 – 2 euro

 

Introduzione
Senza precedenti
L’imprevisto
Qualcosa che manca
Carpe diem
Corda tesa
Sincopi
La paglia brucia
Fuochi sacri
Portare la guerra in campagna?

 

n°2 Affinità e organizzazione informale

Se la questione non è più come organizzare le persone per la lotta, essa diventa come organizzare la lotta. Pensiamo che degli arcipelaghi di gruppi di affinità, indipendenti gli uni dagli altri, che possono associarsi secondo prospettive condivise e progetti concreti di lotta, costituiscano la maniera migliore per passare direttamente all’offensiva. Questa concezione offre la più grande autonomia e il più ampio campo d’azione possibile. Nell’ambito di progetti insurrezionali, è necessario e possibile trovare modi di organizzarsi informalmente che permettano l’incontro fra anarchici e altri ribelli, forme organizzative non destinate a perpetuarsi, ma orientate verso uno scopo specifico e insurrezionale.

94 p. – aprile 2018 – 2 euro

Introduzione
Per andare oltre
Un elemento perturbatore
Arcipelago. Affi nità, organizzazione informale e progetti insurrezionali
Il metodo insurrezionale

 

n°1 Echi rivoluzionari dalla Siria – Conversazione con due anarchici di Aleppo

La conversazione che segue dà un’idea delle condizioni vissute da individui che hanno tentato di liberarsi dal sistema d’ipocrisia sociale e dalla mentalità dell’obbedienza. Questa esperienza — che è la nostra — è ancora fragile, è appena nata.

Durante la rivoluzione, ed ancora oggi, una delle principali difficoltà è stata la nostra incapacità di osservare chiaramente il potere intrinsecamente autoritario all’interno della società, un potere incarnato dallo Stato. Questo ci ha impedito allora — e ci impedisce sempre — di grattare via lo strato di vernice sotto cui si nascondeva, per combatterlo nella sua nuda essenza.

130 p. – aprile 2018 – 2 euro

Introduzione
Prima parte – Sul bordo del fiume
Seconda parte
Terza parte
Postfazione